domenica 25 marzo 2012

IL PIANO B

Che come dice la mia buona amica Elena "Solo gli otttimisti non hanno un piano B."
Invece nella vita,nella mia vita,un piano B è doveroso ed obbligatorio.

Quindi ho qualche progettino.
Che a 33 anni suonati mica è facile trovare l'amore da zsa zsa zsu.
Quindi la mia mente diabolica ha architettato questo piano B.

Mi do ancora del tempo.
Diciamo 7 anni.
E poi le soluzioni sono un paio.
Buttarsi nel ballo latino americano.
Che si sa in questi locali si raccatta sempre un qualcosina.
Oppure buttarsi sull'altra sponda.
Che ci sono pure un paio d'amiche che a suo tempo mi hanno fatto proposte allettanti.

Il tipo del 1994 si è schiantato in un incidente in moto.
Mi ha chiamato dal pronto soccorso.
Forse sono stati i miei accidenti? Oddio no.Non voglio neanche pensarlo.

Fatto sta che in una domenica di totale relax,dopo una sveglia in preda all'ansia subito sedata dalle mie magiche goccioline,dopo una camminata di un paio d'ore per i campi con la mamma,il mio piano B è una buona cena a base di sushi con la mia adorata Elena.

E vaffanculo allo zsa zsa zsu.




venerdì 23 marzo 2012

ANSIA & Co.

Che di attacchi di panico ne ho sofferto.
Ma per la vita degenerata che ho vissuto qualche anno fa quello era il minimo.
Ma poi si supera tutto.
Si accantonano le batoste.
Si gode di quel che c'è.
E mi sembrava che fosse tutto regolare.
Di stare bene insomma.

Ma poi ieri un attacco d'ansia.
Non riuscivo a respirare.
Quell'ovo sodo che non va né su né giù.
E le gambe che tremavano.
E la fatica di mettere insieme due parole.

Oggi di nuovo.
E via a prendere della roba in erboristeria.
Che i medicinali non mi avranno mai.

E allora si cerca di capire da dove cacchio viene questo magone.

E facendo un pò così della psicanalisi spicciola viene fuori che la mia vita è nella totale incertezza.
Del lavoro.
Dello stipendio che tarda ad arrivare.
Dell'amore che si è perso chissà in quale buco nero.

Io sono felice.
Spesso.
Ma mai per me.
Io sono felice più per gli altri che per me.
Io godo delle cose degli altri non avendo niente di mio di cui godere.

E altrettanto faccio con le loro ansie e angosce e paure e paranoie.

E una cena saltata mi ha fatto mettere un punto anche ad una cosa che forse stava nascendo o forse no.
Che tu puoi lavorare anche 15 ore al giorno.
Ma non ti permetto di essere vago.
Odio i forse.
E il tempo di un messaggio si trova sempre.

E quindi via chi porta disequilibrio.
Chi propone,dispone e poi scompare.
Che io a 33 anni non mi voglio ritrovare ad aspettare un messaggio.

Io voglio sapere come va a finire.
Ecco.




lunedì 19 marzo 2012

REVIVAL

Lui che ricompare dal lontanissimo 1994.
Una cena prima della partenza per New York.
Una cena durata 7 ore.Insieme fino all'alba.

E mentre ero in America messaggi e addirittura si azzarda a chiamarmi.

E una cena al ritorno.
Sushi,candele,dolcetti dell'amore.
Il tutto a sorpresa.
E altre 7 ore favolose.

E non dico altro.
Perché ci capisco poco anche io.
Non sono abituata ad un uomo gentile.
Le cortesie,le premure e le buone maniere mi destabilizzano a volte.

Stay tuned.

mercoledì 14 marzo 2012

ANDATA e RITORNO

Washington.
New York.
Quattro aerei.
Venti ore di volo nel giro di una settimana.
Mille foto scattate.
Camminare.Vedere.Ridere.Mangiare schifezze.Fare shopping.Commuoversi.

La vacanza perfetta.
L'amica perfetta.
Ricordi perfetti.









domenica 4 marzo 2012

POCHI GRAMMI DI CORAGGIO


Ci siamo.
La valigia è pronta.
Domattina si vola a Washington.
Una telefonata di 12 minuti per i saluti.
Un'ansia che mi attanaglia lo stomaco.
Un paio di amiche che mi mancheranno da matti.
Un sacco di foto da scattare.





Strano come spesso basti un viaggio pochi grammi di coraggio.

venerdì 2 marzo 2012

DIECI E LODE

Voto perfetto di una serata perfetta.

Ma ci sono cose che non si possono raccontare.
E nemmeno scrivere.
Perché niente può rendere giustizia a certe emozioni e sensazioni.

Forse sarà solo una piccola parentesi.
Forse no.
Lo scopriremo solo vivendo.

"Sei folle come me."